Esistono ancora pregiudizi verso il vino rosé. È considerato un non-vino, per via del colore anomalo che lo mette a metà strada tra un bianco e un rosso. Eppure è proprio nella particolarità del colore che risiede una delle caratteristiche uniche di questo vino. Vuoi scoprire cinque motivi per amarlo?
1 È versatile.
Problemi con gli abbinamenti enogastronomici? Il rosé offre molte più possibilità di un bianco o di un rosso. È la sua natura unica a renderlo così eclettico: dall’antipasto, al primo, fino al dessert. Non c’è piatto che non possa essere affiancato a un bicchiere di rosé. Se non lo conosci, questa potrebbe una buona ragione per metterlo alla prova!
2 Hai ospiti e non conosci i loro gusti? Scegli il Rosato.
La scelta del vino è sempre difficile, specialmente se non conosci a fondo i gusti dei tuoi ospiti. Per non scontentare un amante dei rossi, per stupire qualcuno che ama i bianchi, servi un Rosato. Piace spesso a chi predilige il rosso, ed è apprezzato da chi di solito beve il bianco.
3 Un sorso di rosé ti regala un tocco d’Estate
Non importa quando lo verserai, se fuori dalla finestra ci sarà un’intensa nevicata o una spiaggia assolata: il profumo, il gusto e la spensierata leggerezza del rosé ti daranno energia e buon umore. Se poi vuoi creare un'atmosfera romantica, non esiste vino migliore!
4 È un’ottima base per i tuoi drink
Aggiungi frutta, anche frullata: otterrai cocktail unici, dai profumi conturbanti e dalle suggestioni esotiche. E riuscirai a conquistare anche chi bada sempre alla linea: il rosé ha meno calorie del rosso, e con la frutta non si rischia mai di scontentare chi condivide un drink con noi!
5 Champagne, Champagne
Una curiosità? In passato lo Champagne era di colore leggermente rosato: molti appassionati ritengono che questa delicata sfumatura fosse presente per un contatto non prolungato tra bucce e liquido durante la vinificazione. Per gli scettici una scusa irresistibile per stappare un Rosato!
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