Il mondo del biologico ha i propri strumenti per riconoscere l’impegno delle migliori aziende enologiche, quelle più votate al rispetto dell’ambiente. Uno dei più prestigiosi è il Concours Amphore di Parigi; l’edizione 2016 segna un traguardo importante per gli organizzatori, perché il concorso spegne venti candeline!
Istituito nel 1996 dal giornalista Pierre Guigui (ora Direttore del premio), il Concours Amphore si avvale della collaborazione di Marc Jolivet, umorista francese impegnato nella difesa dell’ambiente, Philippe Faure-Brac, Miglior Sommelier del Mondo, ed è sponsorizzato dalla Federazione Nazionale Francese per l’Agricoltura Biologica. La competizione accetta soltanto vini prodotti secondo le rigide regole dell’agricoltura biologica.
Italia, dove il biologico è di casa
18 medaglie sono state assegnate a vini italiani. Non male, se si considera che in totale il concorso ne ha distribuite poco più di cento!
7 titoli (cinque dei quali color oro!) li ha vinti La Fattoria la Vialla di Arezzo, una piccola realtà produttiva che ha dimostrato quanto possono valere impegno, rispetto delle tradizioni e passione nel mondo del vino, indipendentemente dalle dimensioni dell’azienda che lo produce. Anche per le nostre Cantine è arrivato un riconoscimento importante: lo Chardonnay Salento IGT 2015 Biologico ha ricevuto la Medaglia d’Argento. Un certificato d’eccellenza che ci riempie d’orgoglio: per l’attento lavoro dei nostri collaboratori, dei nostri enologi, dei nostri amici presenti sul territorio, persone che non coltivano soltanto la terra, ma la onorano e la riempiono d’attenzioni riuscendo a produrre eccellenze.
Il vino quotidiano può anche essere BIO.