Con la fine dell’estate le vigne offrono uno spettacolo meraviglioso di frutti maturi e colori unici. Passeggiare per i vigneti trasmette sensazioni difficili da descrivere, tra la malinconia e un assoluto senso di armonia con la natura. Se vuoi davvero vivere l’esperienza della vendemmia, se vuoi scoprirne curiosità e segreti, allora dovresti raggiungerci in Piemonte!
Piemonte, il vino per passione
La vendemmia in Piemonte, una lunghissima storia d'amore
Un patrimonio di tradizioni, una passione data dall'amore per il territorio e per il vino. La vendemmia è anche una festa: un'occasione per mitigare le fatiche del duro lavoro con la gioia di trovarsi insieme in luoghi incantevoli. Tra i filari risuonavano (e ancora risuonano!) canzoni e risate. La musica dolce della vendemmia!
Ci sono diversi fattori che determinano come sarà la vendemmia. Il più importante è il clima: se l’annata è stata buona, con temperature non troppo elevate, né troppo fredde e la giusta quantità di umidità, il raccolto sarà buono. Quest’anno ci sono buone premesse: non abbiamo vissuto un’estate torrida come l’anno scorso, ma più temperata. Le vigne sono rigogliose, e gli acini hanno dimensioni e colori perfetti. Il mese di settembre è cruciale: se il tempo sarà buono, con la giusta umidità e un quantitativo di pioggia sufficiente, la vendemmia 2016 sarà ottima!
La vendemmia in Piemonte inizia tra la fine di agosto e i primi giorni di settembre. Può tardare di qualche giorno se la maturazione delle uve non è piena. Quest'anno il momento di iniziare è arrivato: i bianchi saranno vendemmiati a partire da questa settimana. Il lavoro andrà avanti per tutto il mese di settembre e soltanto a ottobre si concluderà con le uve più tardive. Proprio a fine ottobre la raccolta sarà conclusa e i filari si metteranno riposare, in attesa dell’Inverno!
Come si vendemmia: metodi e tecniche
Tra tecnologia e riti antichi: in Piemonte è costante la ricerca di equilibrio tra tradizione e innovazione
Un tempo raccolta e pigiatura avvenivano in modo manuale. I grappoli venivano rimossi con forbici o coltelli, mediante tagli netti; una volta raccolti e portati nell’aia, si procedeva alla pigiatura a piedi scalzi all’interno di un grande recipiente (bigoncia). Oggi la tecnologia consente di automatizzare molti processi: ci sono macchine in grado di raccogliere i grappoli, e altre studiate per trasformare l’uva in mosto. In Piemonte tradizione e innovazione si sposano alla perfezione: puoi imbatterti in piccole aziende che lavorano con metodi del passato, in strutture moderne che prediligono la tecnologia e in cantine che riescono a far coesistere i due approcci con equilibrio.
Festeggia la vendemmia!
Molte iniziative organizzate da Cantine del territorio consentono di seguire la vendemmia passo dopo passo
Scopri qui come vivere in prima persona la vendemmia! Un elenco completo di aziende agricole che danno la possibilità di visitare le cantine durante la raccolta, per condividere i primi momenti di quel percorso che si conclude con l’arrivo delle nostre bottiglie preferite in tavola.
Vuoi scoprire come si fa il vino? Continua a seguirci!
Ph.credits: mepiemont.net | trentinowine.info | ucdavis.edu