La vita del Wine Lover non è per niente semplice. Da un appassionato ci si aspetta molto: per esempio che sappia esattamente quando e come portare in tavola il miglior Amarone possibile, con quale piatto abbinarlo e come farlo brillare da vero protagonista. Forse non tutti sanno che dietro questa richiesta apparentemente molto semplice si celano infinite insidie: prima fra tutte, la bottiglia sbagliata, nel momento sbagliato, con in bicchiere sbagliato!
C’è un modo per venirne fuori sani e salvi: conoscere quali sono gli errori più comuni per riuscire a evitarli. Mettiti comodo e prendi appunti: la prossima volta che porterai in tavola l’Amarone sarà un trionfo.
5 errori da evitare con l’Amarone
1 - Stapparlo per primo
Vuoi mettere in chiaro che il Sommelier stasera sei tu. Per farlo, stappi subito l’Amarone è lo porti in tavola con le patatine. Sbagliatissimo. Per quanto stimolante come prospettiva, meglio arrivare all’Amarone dopo aver sorseggiato vini più leggeri, in una progressione che veda pietanze e bottiglie assumere importanza passo dopo passo.
2 - Ice, ice, baby
Prima il ghiaccio, poi l’Amarone. E i tuoi commensali sorseggeranno un rosso freschissimo anche quando la temperatura fuori è ancora calda. Grande idea? No, pessima! Il ghiaccio ha la bruttissima abitudine di sciogliersi, e sciogliendosi annacqua il vino. Inoltre bere un Amarone ghiacciato è come consumare un piatto surgelato... ancora surgelato. Non va bene.
3 - Menu di pesce
Hai imparato due o tre ricette davvero invitanti e vuoi sfoggiare le tue abilità culinarie. Nulla di male, per carità. Diventa male se con il cocktail di gamberi stappi un Amarone. Ci sono 3 scuole di pensiero da seguire per proporre accostamenti da vero esperto (la scuola italiana, la francese e quella inglese): se sei in difficoltà su come muoverti, affidati a una di loro!
4 - Cucina al vapore, per essere sani e in forma
Verdure, carne e se vuoi esagerare anche dumplings, ravioli cinesi fatti in casa: con la vaporiera nuova fiammante sforni piatti uno dopo l’altro, un menu leggero e profumato dai sapori delicatissimi. Forse pure troppo delicati: così delicati che l’Amarone ne cancella ogni traccia. Se vuoi portare in tavola questo rosso veneto dalla storia unica, affiancalo a portare di un certo spessore: carni brasate, primi piatti della tradizione, pietanze saporite, qualche sapore insomma che tenga testa al carattere importante dell’Amarone.
5 - Dessert
Quando arriva il momento del dolce, sai bene che stappare un Brut non è la scelta migliore. Prendi troppo alla lettera questa indicazione da buon intenditore, ma non ti basta: ti spingi oltre. Scegli un dolce con cioccolato fondente, e versi calici di Amarone con grande magnanimità, certo di donare ai tuoi ospiti sensazioni mai provate. E fai centro. Perché proveranno sensazioni mai provate. Solo che non avrebbero mai voluto provarle! Vedi il punto 4. Abbinamento con sapori dal carattere forte, possibilmente salati!