Per gli amanti della buona tavola, il cambio di stagione significa anche cambio di menù, con nuove ricette, prodotti freschi e abbinamenti tutti da scoprire.
Per creare un menù autunnale è imprescindibile cominciare da un buon aperitivo, fatto di fritti, quiche e torte salate, polpette e sfiziosi finger food. Ma c’è anche un altro aspetto di cui tenere conto: i vini da abbinare agli antipasti autunnali. Ecco quali sono i più indicati!
Antipasti autunnali: fritti e Prosecco per tutti!
“Fritto è buono tutto”, afferma un vecchio proverbio, a maggior ragione quando i protagonisti della frittura sono ortaggi genuini e di stagione. Tra cavolfiori, zucca, broccoli e radicchio, c’è solo l’imbarazzo della scelta, anche per quanto riguarda gli abbinamenti enologici!
Bastoncini di zucca fritti
Vero e proprio simbolo dell’autunno, la zucca è un ingrediente eccellente in cucina, poiché può diventare la protagonista di una gamma vastissima di ricette. Come antipasto si può per esempio utilizzare per preparare degli sfiziosi bastoncini fritti, da sgranocchiare con una maionese aromatizzata alla paprika. La sfiziosità di questo piatto consiste nella sua texture, morbida internamente e croccante all’esterno, ottenuta grazie alla panatura di pangrattato e alla frittura in olio ben caldo. Tra i migliori vini per antipasti di questo tipo spicca il Syrah IGT. Il suo carattere grintoso e vivace si può intuire fin dall’esame visivo, che rivela un colore rosso intenso, con riflessi violacei. All’olfatto colpisce con i suadenti profumi di frutta matura e spezie, mentre l’assaggio è arricchito da sentori fruttati e una notevole corposità.
Frittelle di cavolfiore
Il cavolfiore è un ortaggio autunnale ricco di fibre e vitamine oltre che eccellente alleato in cucina, ottimo da consumare in una sfiziosa crudité, da utilizzare come base per una vellutata, oppure da gratinare al forno. Chi ancora non è del tutto convinto su questo ortaggio, si ricrederà grazie a delle sfiziose frittelle di cavolfiore, realizzate pastellando le cimette del cavolo e friggendole in abbondante olio caldo. Da sole sono eccezionali, ma con il giusto abbinamento diventano un’opera d’arte: le si può gustare con un po’ di salsa barbecue o della salsa yogurt condita con erba cipollina, e sorseggiare con un calice di Prosecco DOC. Questa bollicina è ideale per sgrassare l’untuosità del fritto, grazie a un perlage persistente e fine che solletica il palato, e ai suoi aromi intensi di mela, uva e fiori.
Antipasti e vini per l’autunno: cosa bere con i rustici?
I rustici di pasta sfoglia sono tra le preparazioni più amate per un antipasto, sia per la loro versatilità, sia per il fatto che sono estremamente semplici da preparare, anche con pochi ingredienti a disposizione. Per festeggiare l’autunno, largo dunque a strudel salati, vol-au-vent, cornetti, girelle, quiche e torte rustiche!
Strudel salato con speck, radicchio e formaggio
Lo strudel salato è sempre un grande classico da presentare in apertura di un menù autunnale. Tra i suoi più grandi pregi c’è proprio la capacità di adattarsi ai palati di tutti, con farciture di carne, pesce oppure ortaggi, a seconda delle preferenze. Per gli amanti dei sapori intensi e dei rustici sfiziosi, lo strudel salato con speck, radicchio e formaggio è sempre una garanzia, grazie al delizioso contrasto tra i sentori amarognoli dell’ortaggio e la sapidità di salumi e formaggi. Il tutto risulta ancora più gustoso grazie al giusto abbinamento, che può consistere in un Pinot Grigio delle Venezie DOC, un bianco dall’anima floreale e fruttata, accattivante grazie alle sue leggere note tropicali e il finale ammandorlato che si sposa alla perfezione col sapore complesso del radicchio.
Cornetti salmone e formaggio cremoso e Vermentino
Se invece si preferiscono i sapori di mare, il salmone affumicato è un ottimo ingrediente per degli antipasti autunnali, da usare per esempio come farcitura di cornetti con base di formaggio spalmabile. Il risultato è uno stuzzichino sfizioso ed equilibrato, che cerca il bilanciamento tra i sapori salmastri del pesce e la delicatezza del formaggio. Come ogni antipasto che si rispetti, anche i cornetti al salmone meritano di essere annaffiati con un vino rinfrescante e leggero, che in questo caso si assume il compito di sgrassare le texture tendenzialmente grasse della pasta sfoglia e del salmone. Tra i vini da aperitivo risponde all’appello un Vermentino Toscano IGT, che dona all’assaggio una sensazione di freschezza, grazie alle note minerali e ai sentori agrumati. Interessanti le note ammandorlate, che spezzano la soavità di questo vino con un finale grintoso.
Antipasti vegetariani autunnali: quali vini abbinare?
Per ridurre il proprio impatto ambientale, mantenere uno stile di vita più rispettoso nei confronti degli animali, o semplicemente per esigenze personali, sono sempre di più le persone che hanno rinunciato a carne e pesce, per convertirsi a una dieta vegetariana. In molti credono che seguire un’alimentazione di questo tipo significhi rinunciare ai piaceri della buona tavola, quando in realtà il mondo degli ortaggi offre a ogni stagione delle alternative sfiziosissime!
Crostini di polenta con funghi e provola
Quando le temperature estive cedono il passo ai primi freddi autunnali, ecco che dal Centro Italia in su nei paioli comincia a bollire la polenta. Questo piatto gustoso e avvolgente viene tradizionalmente affiancato a carne e pesce (come salsicce, goulash e il famoso baccalà alla vicentina), ma si presta benissimo anche ad abbinamenti con legumi, ortaggi, formaggi e funghi, conquistando così anche il palato dei vegetariani. Si può creare un antipasto eccellente con dei quadrotti di polenta con topping di provola affumicata e funghi (champignon o porcini), resi leggermente croccanti grazie alla cottura al forno, che contribuisce anche a sciogliere il formaggio. Si tratta anche di un’ottima idea per utilizzare senza sprechi della polenta avanzata. Questo piatto regala al palato un’esplosione di texture e sapori diversi: da un lato i sentori leggermente dolciastri del mais e dei funghi, dall’altro l’untuosità e l’aroma intenso della provola. Il connubio perfetto tra stuzzichini di stagione e vino può essere ottenuto con un prodotto altrettanto aromatico, come un Fiano IGT. Questo vino pugliese si sposa bene con le caratteristiche del piatto, grazie alle proprie note organolettiche di fiori e frutta, tra cui mela e pera. Elegante e persistente al palato, il Fiano conquista con un eccellente equilibrio aromatico, tutto da scoprire!
Tortini di castagne e gorgonzola
Oltre alla zucca, anche le castagne sono un prodotto rappresentativo della stagione autunnale, adattabile a centinaia di preparazioni, salate o dolci. Per un risultato particolarmente sfizioso la si può utilizzare come ingrediente base per dei tortini salati, in abbinamento a un po’ di gorgonzola. L’accostamento a un formaggio saporito come questo dona alla ricetta un tocco di grinta in più, vivacizzando il sapore dolciastro, ma piuttosto delicato, della castagna. Per abbinare antipasti e vino senza commettere errori, in questo caso, è importante tenere conto del grado di dolcezza o piccantezza del gorgonzola. Di fronte a un tortino preparato con un formaggio tendenzialmente dolce, si può puntare su un Orvieto Classico DOC. I suoi tratti caratteristici sono un colore giallo paglierino, un aroma inebriante di frutta matura e un gusto delicato, ma particolare, grazie alle note minerali e al retrogusto leggermente amarognolo percepibile sul finale. Se invece il gorgonzola è piccante, è meglio puntare su un rosso. Un Barolo DOCG andrà a braccetto con questo ingrediente, addolcendolo con i suoi aromi vanigliati e le suggestioni di amarena matura, nonché con un gusto leggermente balsamico.
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