Sapere come aprire una bottiglia di vino senza l’aiuto di un cavatappi è sicuramente una competenza molto utile da avere in una situazione di emergenza, quando si è fuori casa o quando il vino è già in tavola ma non c’è modo di trovare un cavatappi in tutta la casa: nonostante sia un accessorio che ogni amante del vino dovrebbe avere, può capitare di non averlo a disposizione. Fai un bel respiro, rilassati e tieni a mente questi 7 trucchi per aggirare il problema; esistono diversi metodi creativi per stappare una bottiglia di vino senza cavatappi!
Chiodi e martello: il trucco per aprire una bottiglia senza cavatappi
Per questo sistema occorre un martello da carpentiere: l’estremità biforcuta è indispensabile per stappare la bottiglia! Come procedere? Prendi 3 chiodi e inserisci nel sughero picchiettando con il martello. Le teste dei chiodi dovranno essere perfettamente allineate. Una volta fissati, inserisci le teste dei chiodi tra le due estremità curve del martello, poi inclinalo come se dovessi sfilarli da una parete. Muovi il martello disegnando un arco fino a che il tappo non sarà sollevato, poi sfilalo con le mani.
Stappare una bottiglia di vino con vite e pinza
Vorresti degustare la tua ottima bottiglia di vino bianco o rosso ma non hai un apribottiglie? Questo metodo per aprire una bottiglia di vino senza cavatappi prevede l’utilizzo di una vite e una pinza. Infila la vite nel sughero, falla ruotare tre o quattro volte affinché penetri nel tappo. Ora afferra con le pinze la testa della vite e inizia a tirare, tenendo saldamente la bottiglia in mano. Semplice, vero?
Non hai un cavatappi? Usa il metodo della chiave
Niente attrezzi in casa? Per aprire la tua ottima bottiglia di Primitivo di Manduria DOC, puoi utilizzare una chiave! Questa procedura richiede un minimo di attenzione in più: infila la chiave nel sughero con un’inclinazione di 45°. È importante rispettare (più o meno) questa inclinazione: in caso contrario rischi di rompere il tappo! Una volta fissata la chiave nel sughero, tienila ferma e inizia a ruotare la bottiglia su sé stessa, facendola al contempo scendere verso il basso. Quando il tappo sarà fuoriuscito dalla bottiglia per qualche centimetro, sfilalo con le dita. Utilizza una chiave piatta, non quella della tua auto.
Metodi alternativi per aprire una bottiglia di vino: il coltello
Il livello di difficoltà cresce: se non hai un cavatappi, utilizza un coltello! La lama dev’essere sufficientemente lunga e stretta. Infila il coltello nel sughero, fino a far uscire la lama dalla parte interna del tappo. Tenendo fermo il coltello, inizia a ruotare velocemente la bottiglia. Dovresti riuscire a estrarre il tappo in pochissimo tempo!
Usare una scarpa per rimuovere il tappo di una bottiglia di vino
No, non per distruggere la bottiglia in un impeto di rabbia! Questo metodo è molto semplice, ma ha il difetto di essere un po’ rumoroso. Ecco come devi procedere: sfila una scarpa e appoggia al suo interno il vino da stappare. La base della bottiglia deve poggiare in corrispondenza del tacco. Ora, tenendo ben salda la bottiglia, sbatti il tacco contro il muro. 5 o 6 colpi dovrebbero far uscire il tappo di qualche centimetro: sfilalo infine con le mani. Metodo garantito: la scarpa farà da cuscinetto, ammortizzando i colpi inferti alla bottiglia ed evitandone la rottura.
Metodi estremi per stappare una bottiglia: fiamma ossidrica e cacciavite
Non hai un cavatappi, ma hai una fiamma ossidrica? Scenario insolito, ma possibile! Vediamo come usarla per stappare il tuo vino preferito. Afferra la bottiglia per la base, accendi la fiamma ossidrica e inizia a scaldare il vetro in corrispondenza del tappo. Ruota la bottiglia durante il riscaldamento del collo. Basteranno pochissimi secondi e la fisica farà il resto: la differenza di temperatura e la contemporanea variazione di pressione faranno schizzare via il tappo. Dobbiamo essere onesti: esiste una remota possibilità che la bottiglia esploda. Sconsigliamo fortemente questo metodo!
La tecnica di aprire una bottiglia con il cacciavite o uno spazzolino
Ultima possibilità? Se nessuno dei metodi precedentemente illustrati ha portato frutti, non ti resta che prendere un cacciavite (oppure uno spazzolino da denti) e utilizzarlo per spingere il tappo all’interno della bottiglia. Anche questo è un sistema che non ci piace: vino e sughero dovrebbero vivere separati, e far precipitare il tappo nella bottiglia non è esattamente il metodo migliore per godersi un buon calice di Barolo DOCG.
Speriamo che questa piccola guida possa tornarti utile: anche solo a ricordare di portare sempre con te un cavatappi insieme alla bottiglia!