Stai organizzando il matrimonio? Le scelte sono moltissime: puoi chiedere aiuto ad amici e parenti, rivolgerti a una wedding planner, oppure scegliere di dare al giorno più bello della tua vita la forma che preferisci. Anche low cost! Come? Bastano un po’ di pazienza e un pizzico di organizzazione. Ecco alcuni consigli per una cerimonia di successo!
Come organizzare il perfetto matrimonio low cost
1 – Lista della spesa? Sì, grazie!
Prendi la tua dolce metà, mettetevi intorno a un tavolo con carta e penna, inizia a scrivere nero su bianco quanto avete intenzione di spendere. Fatto? Ottimo. Ora suddividi la cifra nelle varie voci di spesa: abiti e accessori, decorazioni e bomboniere, cerimonia, rinfresco. Accanto a ciascuna voce tratteggia due colonne. All’interno della prima scrivi quanto dovresti spendere secondo il tuo budget (dividi il totale che hai scritto per il numero di voci che hai identificato). Nella colonna accanto scriverai il totale della spesa effettiva per ciascuna voce. Perché? Per armonizzare i costi. Questo semplice schema ti aiuterà a tenerli sotto controllo, ricalcolando le singole cifre in base alle effettive spese fatte.
2 – Gli invitati
Il lontano discendente di un antico ceppo medievale della tua famiglia può anche essere simpaticissimo… ma lo vuoi davvero al tuo matrimonio? Scegli con cura gli invitati: devono essere le persone per te più importanti! La suocera storce il naso? Prima o poi le passerà!
3 – Location e data
Due suggerimenti: uno, la cornice della cerimonia incide moltissimo sulla spesa finale, pensaci bene prima di decidere e prepara un gruppo di luoghi papabili senza buttarti a capofitto sul primo che ti viene in mente. Due, il periodo tra ottobre e marzo è il più conveniente in termini di tariffe. Se non vuoi rinunciare all’energia della Primavera, ecco un consiglio bonus: non scegliere il weekend, e il risparmio sarà assicurato. Soluzione insolita? Sceglie il cortile di un hotel: gli ospiti che arrivano da lontano potranno fermarsi direttamente lì, e la struttura ti garantirà un prezzo di favore. In quest’ottica la Puglia offre moltissime opportunità!
4 – Abiti e accessori
Scegli abiti e accessori riutilizzabili. Andare a lavoro con venti metri di strascico può avere il suo fascino, ma a livello di praticità non ci siamo proprio. Un abito elegante, fuori dagli schemi e soprattutto di tuo gusto: le soluzioni sono moltissime e le opportunità non mancano. Stesso discorso per gli accessori: scarpe, borse, gioielli devono essere scelti in ottica low cost: ovvero belli e riutilizzabili! Shopping online e outlet potrebbero rivelarsi preziosi alleati.
5 – Decorazioni
Fiori di stagione, sono più belli e costano meno. Parola d’ordine: DIY, Do It Yourself. Sfodera le tue doti artistiche e realizza partecipazioni e decorazioni in casa. Scegli materiali di qualità, badando sempre bene alla spesa. Se sei tu a scrivere gli inviti, trasmetterai sin da subito un senso di vicinanza e famigliarità agli invitati. Insomma, il matrimonio partirà con i migliori auspici!
6 – La lista nozze
Nessuno attende con trepidazione di scartare i regali per poi scoprire un soprammobile di peltro alto un metro e mezzo: affidati a servizi online come Zankyou per creare un sito web gratuito dedicato al tuo matrimonio e dar modo agli invitati di fare direttamente sul web il regalo. Semplice, rapido e versatile: chiunque potrà lasciare messaggi sul tuo sito, rendendo l’esperienza della lista nozze meno impersonale e più creativa!
7 – Rinfresco
Dimentica il classico pranzo con 10 antipasti, 15 primi, 20 secondi e così via. La soluzione più in voga? Aperitivo e pranzo a buffet. Puoi optare per un servizio di catering, o sull’aiuto di amici e parenti con il pallino della cucina. Offri varietà in quantità moderata: evita gli sprechi, per dare al tuo matrimonio un’anima green oltre che low cost!
E il vino? Ti aiutiamo noi! Stila un menu e poi sbizzarrisciti nella scelta delle etichette che preferisci! Tieni a mente tre fattori: serviranno Bollicine, per l’aperitivo e per gli antipasti. Prediligi vini del territorio, saranno in armonia con location e menu. Non dimenticare che le persone hanno gusti diversi: non rinunciare alla varietà. Bianchi, rossi e rosati dovranno essere in tavola, pronti a regalare emozione calice dopo calice.
Come scegliere la giusta quantità di bottiglie? Grazie alla costante di Regensburg. Calcolata da Guglielmo di Ratisbona nel Cinquecento, è perfetta per stabilire quanto vino occorre durante una cerimonia. Funziona così: stabilito il numero di invitati, moltiplicalo per 0,46511627906977. Scorciatoia? Dividi per 2.15, il risultato è lo stesso. A questo punto è pacifico che otterrai un risultato con dei decimali. Arrotonda per eccesso. Meglio avere una bottiglia in più da riportare a casa, che un ospite infelice perché non è riuscito ad assaggiare il Primitivo Puglia!
Ultima nota sui vini: eccone 3 che dovranno necessariamente far bella mostra di sé durante il rinfresco. Bianco: Prosecco, ça va sans dire. Può esistere una festa senza Prosecco? Rosso: Primitivo di Manduria DOC Riserva, perché un matrimonio in Puglia senza Primitivo sarebbe come un viaggio a Parigi senza dare un’occhiata alla Tour Eiffel. Rosato: Rosato Puglia IGT, sensuale e seducente come la più bella delle spose… con il vantaggio di non scatenare alcuna forma di gelosia!
8 – Foto
Puoi anche non avvalerti di un fotografo professionista, se hai un amico con la reflex. L’importante è che non l’abbia comprata da due giorni... e che sappia un minimo usarla! Vuoi un consiglio per avere decine di foto a costo zero? C’è un metodo infallibile, si chiama Hashtag. Tutti utilizzano i social e tutti gli invitati avranno uno smartphone durante la cerimonia: chiedi loro di postare gli scatti più belli utilizzando un Hashtag creato per l'occasione, che scriverai sulle partecipazioni. Basterà fare una ricerca nei giorni successivi al matrimonio e avrai tutte le foto che desideri! Attenzione: verifica usato con questo strumento che l’Hashtag non sia già stato, altrimenti oltre alle foto dei tuoi invitati rischi di trovarne mille altre di mille altri matrimoni!
Photo credit: Tax Credits e timetoewill via VisualHunt.com / CC BY