La tradizione di scambiarsi i regali il giorno di Natale è più antica di quanto si pensi: risale addirittura agli antichi Sabini. Ha resistito allo scorrere dei secoli, e ha assunto sfumature diverse da Paese a Paese a da una religione all’altra, ma ciò che rimane invariato è lo scopo di questa tradizione: donare gioia al prossimo, celebrando non solo l’importanza della festività, ma anche e soprattutto l’affetto che lega le persone.
E quale dono migliore potrebbe far spuntare un sorriso sul volto di un amante del beverage, se non cesti e bottiglie dei suoi prodotti preferiti? Ecco una carrellata di idee per confezioni, vini e spirits da regalare a Natale ai tuoi cari!
Gastronomia e regali di Natale, le origini di questi antichi simboli di convivialità
È nell’etimologia di strenne che va individuata l’origine - seppur ammantata di leggenda e divisa tra teorie diverse - della tradizione di scambiarsi i doni durante le festività natalizie. Ai tempi del re sabino Tito Tazio la religione cristiana era ancora molto lontana dal diffondersi, ma il sovrano decise di istituire una ricorrenza in onore del capodanno: i suoi sudditi avrebbero dovuto procurarsi un rametto di ulivo o di alloro presso un bosco consacrato a Strēnĭa, dea della prosperità e del nuovo anno, e poi portarglielo in dono. In seguito il nome di Strēnĭa si evolvette in strenna, che iniziò a indicare il dono stesso. La tradizione di scambiarsi i regali fu inoltre accolta dai Romani (per celebrare il Sol Invictus il 21 dicembre) e dal Cristianesimo, in onore della nascita di Gesù Cristo.
È interessante notare quanto sia anticamente radicato questo gesto di scambio, fatto non solo con lo scopo di celebrare una divinità o un’occasione speciale, ma come segno d’affetto verso le persone ritenute importanti.
Poiché il dono è simbolo di unione, spesso va a braccetto con quello che è un altro emblema di convivialità: il cibo. Donare qualcosa da mangiare significa regalare un’esperienza positiva a chi si ama, impegnandosi nella ricerca del prodotto di qualità e nell’individuazione di ciò che più piace al destinatario. Per questo motivo è tanto radicata a livello culturale l’usanza di portare dei cesti natalizi in regalo, pieni di vino, liquori e delizie culinarie di tutti i tipi, già confezionati così come sono o creati ad hoc dal mittente.
Perché dunque non puntare proprio su questo, per stupire i parenti e gli amici con il meglio dell’enogastronomia italiana?
Il catalogo di Giordano Vini offre una vasta scelta di confezioni natalizie, adatte al palato di tutti. Vuoi stupire il tuo gruppo di amici winelovers con un regalo sfizioso? Puoi farlo grazie al cesto Aperitivo in Famiglia, che contiene tutto ciò che può servire a organizzare una degustazione indimenticabile. Si parte ovviamente dalle bollicine, rappresentate dallo Spumante Extra Dry 7PM Rosé, vivace, fresco e dagli aromi inebrianti di frutti rossi. L’ideale per animare le feste e per accompagnare le delizie contenute nel cesto, tra grissini, taralli, sfizioserie sott’olio e patè per bruschette.
Non mancano poi i conoscenti che, durante tutto il pranzo di Natale, non vedono l’ora che arrivi il momento del dessert. Il dono ideale per loro è il cesto Blanc Natale, che celebra l’accoppiata vincente tra spumante (in questo caso un Blanc de Blancs Millesimato Extra Dry, dai toni agrumati e floreali) e panettone.
Non c’è bisogno di iniziare la secolare diatriba su quale sia più buono tra quest’ultimo e il pandoro: la buona notizia è che in catalogo ci sono entrambe le versioni!
Il dono perfetto? Delle confezioni regalo di vini!
Se dunque è vero che tra i migliori doni da fare durante le feste ci sono i vinificati, chi stabilisce quali siano i migliori vini da regalare a Natale?
Meglio puntare sui vini pregiati per i regali di Natale o restare sul semplice? Meglio celebrare la tradizione o essere originali?
La scelta migliore è andare sul sicuro con dei grandi classici, presentandoli in una veste elegante, come nel caso delle idee regalo enologiche offerte da Giordano Vini in graziosi cofanetti, che faranno un figurone sotto l’Albero!
Conosci qualcuno che stravede per i rossi classici e non smette mai di usare termini come profilo organolettico, persistenza e tannini? Conquistalo con il Cofanetto del Sommelier, nella versione Toscana, contenente una bottiglia di Selvato Vino Nobile di Montepulciano DOCG 2018 e una serie di accessori immancabili per gli appassionati di vino.
Questo grande vino, figlio delle migliori tradizioni enologiche della regione, ammalierà subito i sensi del destinatario con un bouquet di violetta e amarena, al quale si aggiungono irresistibili sentori pepati e una sensazione corposa e grintosa al palato.
Ma perché fermarsi alle idee regalo enologiche? Il mondo del beverage va oltre ai prodotti a bacca bianca o rossa e include anche birre e cocktail per gli amanti delle serate all’insegna del sano divertimento. Se sotto le feste non vuoi presentarti a mani vuote a casa di amici (ma nemmeno puntare su dei vini natalizi), il cofanetto Birra in festa può mettere d’accordo tutti, grazie alla selezione di 8 birre, dotate di bellissimo portabottiglie in legno.
Oppure puoi far felici gli amanti dei drink, regalando degli spirits per le festività. La graziosa box Cocktail Experience offre 3 diversi cocktail, un pacchetto di snack e un tumbler per degustare questi splendidi regali!
Grappe, liquori e amari: i doni perfetti per un fine pasto
Ci sono usanze radicate che non passano mai di moda e che non attendono l’arrivo delle feste per essere portate avanti. La consuetudine di consumare una grappa, un liquore o un amaro dopo i pasti è una di queste. Un po’ per chiudere il menù con un sapore graffiante sul palato, un po’ per tentare di digerire le portate di troppo, il consumo di spirits è un rituale ormai consolidato. Ecco perché questa categoria di prodotti rappresentano un’eccellente idea per dei regali natalizi dedicati agli amanti del beverage!
Per chi non desidera rinunciare alla tradizione e ama sorseggiare un goccino di grappa - aggiunto al caffè del dopo pranzo o mentre si celebra il 25 dicembre imbastendo una partita a carte - puoi puntare per esempio su una confezione che è un connubio gastronomico eccezionale: Tentazioni & Meditazioni, contenente una bottiglia di Grappa di Brunello e una selezione di cioccolato (fondente all’arancia, extra fondente ed extra fondente al pistacchio), che si sposa a meraviglia con questo spirit.
Facendo bonariamente il verso a un detto popolare, si potrebbe dire che della vite non si butta via nulla. Sicuramente non si buttano le vinacce del Sangiovese, che - esaurito il loro compito nella vinificazione dell’acclamato Brunello - continuano a dimostrare il proprio pregio garantendo la produzione di questo eccellente distillato dalle note fruttate.
Dal mondo della grappa a quello dei liquori, non manca tra i migliori spirit da regalare a Natale anche una selezione dei più grandi prodotti italiani: nel cofanetto Liquori & Tradizione faranno a gara per conquistare l’attenzione del destinatario del dono una bottiglia di Amaretto, con la sua spiccata dolcezza e il sapore intenso di mandorle, una di Mirto, fruttato e quasi mediterraneo, e una di Amaro del Moro, all’interno del quale le erbe aromatiche e le scorze d’arancia danno vita a sentori corposi e avvolgenti, per una degustazione da fare in solitaria o in compagnia di un sacchetto di cantucci.
Hai le idee chiare per i regali di Natale? Se vuoi pensarci ancora un pochino, il catalogo Giordano Vini saprà conquistarti con confezioni, box e cofanetti!