Le ricerche di mercato parlano chiaro: tra i dolci italiani più amati - in tutto il mondo - c’è il tiramisù. Il segreto di questo successo è facile da intuire: non solo si tratta di un prodotto distintivo della nostra tradizione dolciaria, ma a livello gustativo è un piccolo capolavoro, che mescola i sentori amarognoli del caffè a quelli dolci della crema al mascarpone (per non parlare delle fresche versioni alla frutta).
Se ami questo dessert, non perderti questa guida agli abbinamenti con il tiramisù, tra liquori, vini secchi e spumanti dolci!
Un dolce, tante identità: la nascita del Tiramisù
Le origini del tiramisù risalgono alla Treviso del XIX secolo, dove era in uso preparare un dolce improvvisato e cremoso a base di uovo sbattuto con lo zucchero (a volte zabaione e panna), chiamato Sbatudin, spesso arricchito da ingredienti aggiuntivi, come i biscotti baicoli.
È proprio l’utilizzo di tanti prodotti diversi ad avviare lo Sbatudin verso la propria naturale evoluzione: dapprima preparato con il pan di spagna, tra fine Ottocento e inizio Novecento questo dolce iniziò a prevedere ingredienti tipici di altre regioni, come i savoiardi piemontesi (portati in Veneto dalla nobildonna Giuseppina Tiretta) o il mascarpone lombardo.
Il vero e proprio atto di nascita del tiramisù (da tireme su, “sollevami”) risale però al 1970, quando la ricetta ufficiale fu presentata dal pasticcere Loly Linguanotto presso il ristorante Alle Beccherie di Treviso. Il successo mondiale di questo dolce fu poi determinato dagli emigrati trevigiani, che contribuirono alla sua diffusero all’estero.
Bollicine, vini fermi o liquori? Ecco cosa bere con il tiramisù al caffè
Di tiramisù ne esistono un’infinità di versioni, ma solo una ricetta rispetta la tradizione: quella che prevede strati di savoiardi inzuppati nel caffè, alternati a una crema di uovo sbattuto, mascarpone e zucchero, e spolverati in cima con del cacao. Il risultato è una vera e propria coccola per il palato, un dolce eccellente che diventa ancora più godurioso se affiancato a qualcosa di buono da bere. Ma quali sono i migliori abbinamenti con il tiramisù?
L’opzione perfetta si può trovare tra vini dolci, passiti e liquori, magari puntando su un classico con un Moscato d’Asti. Questo spumante sfoggia nel calice un ammaliante colore giallo dorato, e punta tutto sulla soavità dei sentori fruttati e floreali.
Non farti però ingannare dal grado zuccherino: la coppia tiramisù e Moscato funziona proprio perché questo vino regala anche buon livello di acidità, alleggerendo il palato dalla texture grassa di questo dessert.
Tra i migliori liquori da abbinare al tiramisù, invece, spiccano naturalmente quelli a base di caffè, per una carica di energia che ti accompagnerà per tutta la giornata. Un’ottima alternativa è però offerta anche dall’Amaretto, che aggiungerà ai sentori dolce-amari del tiramisù quelli suadenti e corposi delle mandorle, delle ciliegie, delle prugne e del cacao.
Nulla vieta infine di abbinare a questo dessert un prodotto secco: un eccellente abbinamento tra vino e tiramisù è rappresentato in questo caso dallo spumante “'900 Gran Giordano". Con i suoi aromi fruttati e agrumati e il gusto rinfrescante, questa etichetta è la dimostrazione che anche una bollicina Brut può tenere testa alla morbidezza e alla dolcezza del tiramisù.
Quali sono i migliori abbinamenti tra vini, liquori e tiramisù alla frutta?
È vero, il tiramisù tradizionale è fatto con il caffè, ma se non ami i toni graffianti di questo ingrediente e non vuoi perderti un dessert gustoso e avvolgente, non mancano delle alternative altrettanto sfiziose, come quelle alla frutta.
Tra le varianti più note svetta il tiramisù alla fragola, con il suo bellissimo contrasto cromatico tra rosso e bianco, ma sono molto amate anche quella all’ananas, che regala al palato ammalianti toni esotici (soprattutto con l’aggiunta di un po’ di cocco), e quella al limone, un tripudio di aromi e freschezza.
Quali sono, quindi, i migliori abbinamenti tra vini, liquori e tiramisù alla frutta?
La regola di base non cambia: anche in questo caso torna in prima linea l’accostamento tra tiramisù e vino o liquore, richiamando in causa per esempio il sopracitato Moscato d’Asti (in assoluto uno dei migliori vini per il tiramisù).
Se però vuoi stupire i tuoi ospiti con un’accoppiata un po’ meno inflazionata, ma altrettanto goduriosa, il segreto è trovare un prodotto che vada a nozze con l’ingrediente preponderante.
Ottimo con il tiramisù all’ananas, per esempio, è un vino aromatico e secco come il Tuzko Riesling, caratterizzato da sentori di frutti tropicali, lime e limone, e da un gusto strutturato e rinfrescante che pulisce il palato dai tratti più intensi e grassi di questo dolce.
Che dire poi del tiramisù al limone? Basta un boccone di questo delizioso dessert per trovarsi con la mente sulle coste siciliane, soprattutto se accompagnato da un bicchierino di crema di limoncello. Si tratta di una degustazione che coinvolge tutti i sensi, conquistando l’olfatto con un profumo intenso di agrumi e il palato con una texture morbida e un gusto avvolgente.
Uno dei migliori liquori per i tiramisù di questo tipo, a cui è davvero difficile resistere!
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