Esclusivo Etichetta Oro Chardonnay Salento IGT e… Baccalà alla Romana in pastella

L’Esclusivo Etichetta Oro Chardonnay Salento iGT della linea Esclusivo firmata Giordano è un bianco dallo spirito internazionale e dal carattere mediterraneo. Ottimo in abbinamento al Baccalà alla Romana

Esclusivo Etichetta Oro Chardonnay Salento IGT e... Baccalà alla Romana in pastella

Data Pubblicazione: 23/11/2018

L’anima salentina si sente, la si percepisce forte nel bouquet fruttato e caratteristico del nostro Esclusivo Etichetta Oro Chardonnay Salento IGT. Una sensazione morbida e setosa nel finale dona un pizzico di lento piacere, un richiamo che sembra anticipare fremente l’assaggio che seguirà. Una ricetta che ne esalta il gusto? Baccalà alla Romana in pastella. Il pesce, avvolto in uno strato croccante e saporito di pastella, resta morbido e conserva al proprio interno tutto il gusto del pescato migliore. E che dire di questa copertura dorata? Un’aggiunta fragrante che conferisce alla pietanza un tocco rustico irresistibile, come i migliori street food. Ecco come preparare un perfetto Baccalà alla Romana in pastella da affiancare a un fresco ed elegante Esclusivo Etichetta Oro Chardonnay Salento IGT.

Baccalà alla Romana fritto in pastella

La ricetta del Baccalà alla Romana in pastella, abbinato a un profumato e setoso Esclusivo Etichetta Oro Chardonnay Salento IGT Giordano Vini

Ingredienti

200g di farina integrale, 100g di farina di riso, 250ml di acqua tiepida, 7g di lievito di birra disidradato, 2 filetti di baccalà dissalati, olio per frittura, pepe nero e sale

Preparazione

Inizia a preparare la pastella, che dovrà riposare almeno un paio d’ore. Sciogli in un bicchiere d’acqua a temperatura ambiente il lievito disidratato con un cucchiaino di zucchero. Tieni da parte per 5 minuti, fino a quando non vedrai formarsi sulla superficie del liquido una schiuma bianca e alta. Versa l’acqua rimanente, leggermente intiepidita, in un ampio recipiente dai bordi alti. Unisci la farina setacciata (incorpora prima quella integrale, poi quella di riso), il lievito disciolto, un pizzico di sale e un'ulteriore manciata di farina di riso. Mescola con cura, copri con un canovaccio umido e lascia lievitare per un paio d’ore.

Utilizza filetti di baccalà già dissalati, oppure dissala 2 filetti: nel secondo caso, dovranno rimanere in ammollo per 3 notti (e durante il giorno dovrai cambiar loro l’acqua un paio di volte, e una quarta notte dovranno sgocciolare e asciugare). Ricava da ciascun filetto delle strisce larghe 3 – 4 centimetri.

Quando la pastella sarà sufficientemente lievitata, metti a scaldare l’olio per frittura. Immergi quindi i pezzi di baccalà nella pastella, e infine trasferiscili nell’olio bollente. Cuoci fino a quando non saranno ben dorati. Scola e poni su carta assorbente per un paio di minuti; servi ancora caldi.

Un boccone di Baccalà alla Romana e un sorso di Esclusivo Etichetta Oro Chardonnay Salento IGT: un abbinamento che illumina la tavola, conferendo a un piatto spiritoso e invitante tutta l’aria di una portata da Chef!

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