Un primo piatto tradizionale sardo speciale e gustoso: la Fregola con i frutti di mare è una portata appetitosa e nutriente, ricca di profumi che ricordano la meravigliosa Sardegna. Il nome corretto della pasta è Fregula: deriva dal latino ferculum, e potrebbe essere tradotto con briciola. È molto antica: testimonianze scritte fanno risalire produzione (ed esportazione) della Fregola a più di mille anni fa!
Ecco come cucinarla.
La ricetta della Fregola sarda con i frutti di mare
Ingredienti
250 g di fregola, passata di pomodoro, 250 g di arselle, 250 g di cozze. 250 g di gamberi, 3 seppie, 3 calamari, 2 spicchi d’aglio, prezzemolo, 1 peperoncino, olio extra vergine di oliva e sale
Preparazione
Pulisci, scola e asciuga seppie e calamari. Tagliali a pezzetti e tieni da parte.
Metti in un recipiente colmo d’acqua fredda e ghiaccio cozze e arselle e lasciale riposare per un paio d’ore. Risciacqua e scola i molluschi, asciugali con un canovaccio e tieni da parte. In un tegame ampio e dai bordi alti versa 3 o 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva, uno spicchio d’aglio schiacciato con il piatto della lama di un coltello e fai scaldare. Quando l’olio avrà raggiunto la giusta temperatura si formeranno intorno all’aglio fitte bollicine: elimina l’aglio e versa in padella cozze e arselle. Copri con 2 bicchieri di vino bianco e fai cuocere fino a quando tutti i gusci saranno aperti.
Scola i molluschi e sgusciali, filtrando il brodo di cottura che si sarà formato. Mettilo da parte.
In un altro tegame fai dorare l’aglio in un filo di olio extra vergine; aggiungi il prezzemolo tritato, rimuovi l’aglio e unisci le seppie e i calamari. Cuoci per una decina di minuti, poi unisci i gamberi. Aggiungi cozze e arselle. Dopo un paio di minuti unisci la passata di pomodoro e il liquido di cottura dei molluschi.
Quando il sugo sarà ben caldo, unisci la fregola. Fai cuocere per una decina di minuti, mescolando di tanto in tanto.
Con quale vino servire la Fregola
Stappa un Sauvignon Il Vinré: un bianco che ama i sapori della cucina di mare e dalla cucina di mare è esaltato. Profumato e aromatico, offre una struttura articolata e complessa, indice di sapiente e rispettosa vinificazione. Pur nella ricchezza dell’assaggio mantiene un delicato equilibrio, stupefacente in simbiosi con gli aromi di una ricetta della tradizione isolana.
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