Che si tratti di un fine pasto originale o di una rilassante pausa pomeridiana in un freddo giorno d’inverno, un sorso di grappa è un buon modo per dimenticare stress e affanni quotidiani. Degustare questo spirit è un piacere che scalda il cuore di ogni appassionato. E con l’aggiunta di golosità come il cioccolato diventa un momento di pura estasi!
Come si ottiene la grappa?
Anche se durante la produzione del vino vengono scartate, le vinacce (bucce e vinaccioli) sono proprio l’ingrediente base della grappa! Sono utilizzate per la distillazione: durante la bollitura i vari componenti delle vinacce, avendo gradi di ebollizione differenti, sublimano in diversi momenti. I vapori raccolti nell’alambicco durante la cottura vengono fatti raffreddare e raccolti. I maestri distillatori distinguono tre parti di questo liquido: la testa, il cuore e la coda. La testa e la coda sono il primo e l’ultimo prodotto della distillazione e non vengono utilizzati in quanto contengono sostanze nocive dai sapori forti e sgradevoli. Il cuore del distillato è la parte nobile, ricca di profumi e dal corpo austero. È proprio il cuore a diventare grappa: conserva influenze e sapore della parte migliore delle vinacce, assumendo il carattere forte dei distillati più apprezzati.
Degustare le diverse tipologie di grappa
Come degustare una buona grappa? I consigli per la degustazione del vino sono validi anche quando si parla di distillati. Distingui tre diverse fasi: un primo contatto con lo sguardo, un secondo contatto con il profumo e soltanto dopo questi due passaggi procedi all'assaggio vero e proprio.
Per prima cosa osserva il colore della grappa, scoprendone riflessi e sfumature: che sia bianca, invecchiata o barricata, ogni tipologia di grappa merita di essere degustata a meglio. Avvicina quindi il naso al bicchiere e inspira per svelare profumi e impressioni. Infine, bevi un piccolo sorso di grappa e soppesa le sensazioni fisiche che trasmette, prima ancora che il gusto. Solo un secondo assaggio ti svelerà in pieno il sapore complesso della grappa.
Grappa e cioccolato: un abbinamento vincente
Sperimenta un accostamento goloso e piacevole: quello della grappa e cioccolato. Degusta una Grappa di Barolo invecchiata con cioccolato di Modica al tradizionale gusto di cannella o vaniglia o con le Praline alla Grappa di Barolo! Assaggia un sorso di grappa, poi lascia lentamente sciogliere in bocca un pezzetto di cioccolato. I sapori di grappa e cioccolato troveranno nell’incontro un’esaltazione dei reciproci sapori. Proprio come nelle migliori storie d’amore, si completeranno a vicenda!
Grappa di Brunello e Grappa di Nebbiolo? Sperimenta altri accostamenti in degustazione! Tieni presente una semplice indicazione: più il distillato è invecchiato, migliore sarà l’accostamento con prodotti poco zuccherini (cioccolato fondente, mandorle o noci).
Alcuni distillati giovani o meno strutturati, come la Grappa di Moscato e la Grappa di Primitivo di Manduria, naturalmente più dolci delle altre grappe, consentono abbinamenti più spiritosi e con cioccolati non troppo amari, come gianduiotti, cioccolato aromatizzato alla frutta, con le nocciole tostate zuccherate o i fichi secchi.
C’è una regola universale che vale per vini e grappe: se ami un particolare accostamento, non può essere sbagliato! Segui il tuo gusto personale e scegli Giordano Vini, vivrai senza dubbio degustazioni piacevolissime.