Il liquore al mirto è uno spirit gustoso, tipico della Sardegna e intrinseco nella tradizione popolare: qui viene bevuto spessissimo, sia dopo i pasti, da solo o in accompagnamento ai dessert, che come aperitivo. Nonostante sia ottimo servito freddo, quasi ghiacciato, questo liquore viene degustato e apprezzato anche come spirit d’inverno. Se non hai mai assaggiato il liquore al Mirto, è giunto il momento di innamorarsene!
Liquore al mirto: caratteristiche e proprietà
Il mirto è una pianta officinale dalle mille proprietà e usi, infatti, viene largamente usato anche in campo erboristico, farmaceutico e aroma terapeutico. Sin dal Medioevo viene impiegato per esempio nella fitocosmesi: dall’acqua distillata di fiori di mirto, chiamata “acqua degli angeli”, si ottiene un ottimo tonico e disinfettante per la pelle.
Possiede proprietà balsamiche, antinfiammatorie, astringenti e antisettiche, ma è famoso soprattutto per il suo liquore dalle bacche di mirto, delle ottime proprietà digestive nonché un alleato in caso di sintomi influenzali. Ma non solo, il liquore al mirto si presta alla preparazione di sfiziosi cocktail con vino e frutta, come lo spritz al mirto, il daiquiri al mirto e tanti altri cocktail tutti da scoprire!
Per degustare al meglio questo spirit e apprezzarne appieno il gusto e i profumi, è consigliabile servirlo negli appositi bicchieri, come quelli del Set 6 calici Harmony 30 cl per grappe e liquori, ad una temperatura tra i 4 e i 6º C.
Le origini del mirto
Il mirto è una pianta spontanea tipica della macchia Mediterranea, diffusa soprattutto in Sardegna e in Corsica. Nonostante non si conosca ancora come il Mirto sia arrivato in queste isole, è dal 1700 che dalle sue bacche in Sardegna viene prodotto questo ottimo liquore, inizialmente consumato solo all’interno della regione e successivamente diventato noto in tutto il territorio nazionale e non solo.
La pianta del Mirto nel tempo ha assunto numerosi significati simbolici ed è stata oggetto di svariate leggende mitologiche. Presumibilmente il suo nome deriva da “myron” che significa essenza profumata, ad indicare gli aromi che ogni parte della pianta emana.
Mirto: simbologia, leggende e curiosità
Da sempre, il Mirto è considerato di buon auspicio. Non a caso, infatti, i soldati si cingevano il capo con una corona di Mirto come porta fortuna, i Greci ne ornavano gli abiti, considerandola una pianta in grado di elargire vigoria ed energia agli atleti e sportivi. Ma non solo, il Mirto è tradizionalmente associato anche alla femminilità, alla bellezza e alla fertilità e in diverse culture viene impiegato durante le cerimonie nuziali.
Sono numerosi i personaggi mitologici legati a questa pianta, ma la leggenda più famosa deriva dalla mitologia greca, che attribuisce la nascita del Mirto a Myrsine, una giovane fanciulla che, dopo aver sconfitto un suo rivale maschile in una competizione sportiva, viene da lui uccisa e successivamente trasformata dalla dea Atena in una pianta di Mirto.
È infine curioso sapere che in alcune regioni d’Italia il Mirto viene chiamato Mortella: secondo i linguisti è da qui che è nata la parola Mortadella, in quanto l’insaccato veniva aromatizzato con bacche di Mirto, più facilmente reperibili rispetto al pepe.
Ora che sai tutto sul liquore al mirto e sulle sue proprietà e usi, non ti resta che degustare l’ottimo Liquore al Mirto di Giordano Vini e sperimentare tu stesso il suo uso come digestivo o come ingrediente per creare dei gustosissimi cocktail!