Spumanti e Champagne per brindare al nuovo anno

L’anno sta per finire e gli amici già iniziano a rivolgere la domanda fatidica: “Cosa fai a Capodanno?”. Stabilire location, menù e attività non è tuttavia l’unica cosa importante da fare, perché tra le decisioni cruciali c’è anche quella del vino da portare.

Scegliere lo spumante perfetto non è facile quanto potrebbe sembrare, poiché vanno considerati i gusti dei presenti, gli abbinamenti gastronomici e il budget a disposizione.

Vuoi andare sul sicuro con l’acquisto delle bollicine per Capodanno? Ti aiuta Giordano con questa semplice guida!

Champagne, spumante o Prosecco? Una semplice guida al brindisi di fine anno

Champagne, spumante, Prosecco, Metodo Classico e Charmat: il mondo delle bollicine è molto più complesso di quanto non si immagini, poiché all’interno di un’unica categoria ci si può imbattere in metodi di produzione e caratteristiche diverse. Conoscerleq  più da vicino è il modo migliore per scegliere lo spumante per Capodanno più adatto:

• Spumante: termine ombrello che racchiude i vini sottoposti a una seconda fermentazione. Il metodo con cui questo avviene può cambiare, ma in genere gli spumanti più pregiati seguono il Metodo Classico, che prevede una seconda fermentazione in bottiglia con l’aggiunta di zuccheri e lieviti selezionati. Dopo un lento affinamento, i residui di lieviti vengono rimossi tramite sboccatura e i sentori vengono bilanciati aggiungendo una soluzione di zucchero e vino chiamata liqueur d'expédition. Le note organolettiche di questi vini sono intense e suadenti, con note che ricordano il lievito, la crosta di pane o i prodotti di pasticceria.
  È importante però ricordare che non tutti gli spumanti sono Metodo Classico, e che alcuni di essi seguono il Metodo Charmat.

• Prosecco: tipologia di spumante che ha ottenuto una denominazione territoriale specifica. Viene infatti prodotto esclusivamente tra il Veneto e il Friuli Venezia-Giulia e solo da uve Glera. Segue il Metodo Charmat, nel quale entrambe le fermentazioni avvengano all’interno di contenitori chiamati autoclavi, nei quali temperatura e pressione sono controllate. Il risultato di questo processo è un vino fresco e leggero, dagli aromi inebrianti, ma molto beverino.

• Champagne: sebbene vengano prodotti tramite lo stesso metodo, Champagne e spumante sono due prodotti diversi. Il termine Champagne può essere infatti utilizzato esclusivamente per gli spumanti prodotti all’interno della regione omonima secondo un metodo che per legge viene definito champenoise. I vitigni accettati dal disciplinare sono Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Meunier. Questa esclusività dà vita a etichette pregiate e di qualità, un vino francese elegante e adatto a chi dispone di un budget maggiore.

I migliori spumanti italiani per il brindisi di fine anno

Un Capodanno che si rispetti prevede tante chiacchiere, qualche gioco e un menù gustoso, ma soprattutto delle bollicine fresche e vivaci che si prestino bene a quest’atmosfera spensierata. Gli spumanti Giordano sono la scelta perfetta per accompagnare le diverse portate, dagli antipasti al dolce!

"'900 Gran Giordano"

Ottimo esempio di spumantizzazione Made in Italy, lo spumante "'900 Gran Giordano" è la bollicina immancabile quando in tavola è richiesta una bollicina leggera e profumata, per una degustazione poco impegnativa. La bassa gradazione alcolica di questo vino lo rende versatile e gradevole, soprattutto se servito a 8°-10°C in compagnia di un aperitivo a base di patatine, fritti misti, crostini al salmone, olive, taralli e torte salate.

Il merito di questa socievolezza sta nei suoi tratti organolettici, un bouquet aromatico che rinfresca i sensi grazie alle note agrumate, e un gusto appagante e dissetante vivacizzato dal brio delle perlage. Con il suo colore chiaro, tendente al dorato, fa inoltre una bellissima figura nel calice!

Spumante Moscato

La cena dell’ultimo dell’anno è scandita da diverse tappe: si inizia con un gustoso aperitivo o antipasto, accompagnato da uno spumante secco di buona qualità e si finisce poi per stappare uno spumante dolce con una di pandoro o panettone (ma anche dolci alla frutta fresca o secca) quando il conto alla rovescia arriva a zero. Il candidato ideale per svolgere questo ruolo è lo Spumante Moscato.

Poche bollicine sono in grado di arricchire un dessert quanto lui, e il merito va tutto agli aromi suadenti conferiti dalle uve Moscato. Caratterizzato da un colore giallo dorato con riflessi verdi, questo vino offre all’olfatto note fruttate e floreali e al palato un equilibrio perfetto tra dolcezza e acidità. Da servire fresco a una temperatura di 6°-8°C.

Prosecco a Capodanno: due etichette da non perdere

C’è un motivo per cui il Prosecco è uno spumante così amato e spesso selezionato per vivacizzare le feste: fresco, beverino e caratterizzato da un profilo aromatico molto gradevole, viene scelto proprio per la sua capacità di dare vita a una degustazione immediata, tutt’altro che complessa. Vuoi trovare il migliore Prosecco per Capodanno? Giordano te ne propone due!

Prosecco DOC

Se per Capodanno adori i menù a base di pesce, la bollicina ideale per te è proprio un Prosecco DOC, da bere assieme a insalate di pesce, polpette di merluzzo, polenta e baccalà o una gustosa lasagna al salmone. La sua capacità di pulire il palato dal sapore un po’ invadente di questi ingredienti è data dalla carica aromatica rinfrescante e dal retrogusto acidulo.

Caratterizzato da un elegante colore giallo paglierino, presenta una delicatezza notevole durante tutta la degustazione, che rivela note di mela verde, uva e tiglio, e un gusto vivace ed elegante, ben bilanciato. Ottimo servito a circa 8°-10°C.

Prosecco DOC Rosé Millesimato

Se invece preferisci portare in tavola un Prosecco un po’ diverso dal solito, l’etichetta giusta per stupire gli amici e regalare un’esperienza gustativa di spessore è Prosecco DOC Rosé Millesimato, la cui vinificazione in rosa si riflette nei sentori, cambiando anche le regole degli abbinamenti tra questo spumanti e il cibo.

Il raffinato colore rosa antico sembra anticipare l’eleganza dei sentori fruttati corposi. Al palato anche i tannini sono più pronunciati, ma non precludono la freschezza del sorso e la gradevolezza del perlage. Ideale servito a 6°-8°C in accompagnamento a ricette a base di molluschi, ma soprattutto con sushi e sashimi, una proposta capace di dare vita a un Capodanno di classe!

Eleganza e raffinatezza nel calice: i migliori Champagne per Capodanno

Optare per uno Champagne piuttosto che per uno spumante o un Prosecco è una scelta che ha un impatto su diversi livelli: non solo alza inevitabilmente il budget da destinare all’acquisto, poiché si tratta di etichette celebri e piuttosto esclusive, ma cambia anche la stessa esperienza gustativa, più raffinata e complessa, alla quale dedicare una certa attenzione.

Champagne Extra Brut Grand Cru

Per un Capodanno davvero speciale vale pena rivolgersi a uno Champagne di alta qualità, dotato di classificazione d’eccellenza Grand Cru, con la quale si indicano gli spumanti francesi prodotti a partire da vigneti di enorme pregio.

Questa eccellente qualità si può trovare nello Champagne Extra Brut Grand Cru, che stupisce i commensali fin dal colore, un giallo limone molto particolare, screziato da sfumature verdi. Il perlage è sottile ed elegante, mentre all’olfatto si possono percepire aromi primari di pesca e frutta secca, con accenni di zenzero e menta. Questi tratti conferiscono al tutto una freschezza straordinaria, che si conferma al palato grazie a sentori di pompelmo rosa.

Queste caratteristiche si adattano a una degustazione in solitaria, ma è eccellente anche con le prime portate di pesce, come un risotto ai gamberi, linguine all’astice, branzino o rombo al forno, e così via, soprattutto quando viene servito ben fresco, a una temperatura di 10°C.

Champagne "Grand Cordon" Rosé Brut

Anche in questo caso - per accontentare il palato di tutti - alla proposta vinificata in bianco segue una proposta in rosa, ben rappresentata da uno Champagne "Grand Cordon" Rosé Brut, dal bellissimo colore rosa salmone e dagli aromi suadenti di frutti rossi.

Adatto ai piatti semplici e dai sentori delicati, come spiedini di pollo, un arrosto di tacchino o del petto d’anatra condito in modo semplice, questo ottimo Champagne per Capodanno conquista i commensali grazie agli aromi di fragola e ribes rosso, ma anche per via dei suoi sentori leggermente speziati. In bocca è vivace e brioso, caratterizzato dalla stessa identità fruttata anticipata all’olfatto.

Le idee per le bollicine di Capodanno non mancano, ma se vuoi altre proposte esplora il catalogo Giordano Vini!