La cucina giapponese, e il sushi in particolare, ormai sono entrati a far parte delle nostre abitudini alimentari, con un’offerta amplissima e molti locali che offrono un pratico servizio di consegna a domicilio, per consentire di consumare una cena ai profumi d’oriente direttamente a casa. Ed è proprio a casa che un appassionato di buon vino può sbizzarrirsi alla ricerca dei migliori accostamenti, in particolar modo se ha una cantinetta personale fornita! Ecco i nostri suggerimenti per wine pairing di successo con il sushi.
Quali vini abbinare al sushi?
Per un corretto abbinamento tra sushi e vino è necessario considerare le caratteristiche sia dei piatti che dei vini, in modo da portare l’esperienza enogastronomica a un alto livello. Il sushi è un cibo aromatico e per un suo corretto abbinamento con il vino è consigliato scegliere dei vini contraddistinti da aromaticità, sapidità, acidità e una minore struttura, in modo da bilanciare la tendenza dolce del sushi e non sovrastare il sapore delicato del pesce. Per questo motivo, i vini bianchi, rosati e spumanti sono quelli che meglio accompagnano la cucina giapponese. E per chi non può rinunciare a un vino rosso nemmeno con il sushi? Il Selvato Chianti DOCG, per esempio, è un vino rosso che accompagna egregiamente anche il sushi!
Tra i vini bianchi che meglio accompagnano il sushi ci sono sicuramente il Riesling dell’Oltrepò Pavese DOC, il Langhe Arneis DOC, la Malvasia e il Pinot Grigio, ma ecco nello specifico alcune specialità giapponesi e il loro miglior vino in abbinamento!
Sashimi e Chardonnay
Il Sashimi è un piatto a base di pesce o molluschi crudi, tagliati a fette sottili e serviti con rafano grattugiato, salsa di soia e wasabi. A differenza del Sushi è preparato senza riso. Salmone, branzino, tonno, polpo e anguilla sono gli ingredienti principali utilizzati per realizzare il Sashimi. Un ottimo vino da servire con il Sashimi è lo Chardonnay: la bilanciata acidità di questo bianco dà vita a un forte legame di sapori con il pesce e con la salsa di soia, esaltando tutte le componenti del piatto.
Maki e vino bianco
I Maki sono i classici rotolini di riso, avvolti nell’alga Nori, all’interno dei quali vengono posti pesce o crostacei e verdure. Spesso sono arricchiti con salse saporite e serviti insieme ai classici rafano, wasabi e salsa di soia. Varianti dei Maki sono gli Hosomaki e i Temaki: gli Hosomaki sono rotolini più piccoli, mentre i Temaki hanno forma di cono e sono più grandi.
Continuiamo con i bianchi: anche nel caso dei Maki è la scelta perfetta. Il Grillo Sicilia DOC, grazie a un bouquet intenso con note di fiori bianchi accese e nette, compensa la nota amarognola dell’alga Nori e crea con la polpa di pesce interessanti armonie.
Che vino abbinare ai Nigiri?
I Nigiri sono realizzati con una pallina di riso modellata a mano, che assume la forma di una barchetta rovesciata, sopra la quale viene poggiata una fetta di pesce. Salmone, tonno, anguilla, orata, polpo e gambero sono le varietà più utilizzate.
Con i Nigiri servi un Olla Ribolla Gialla Spumante: si tratta di una Bollicina esclusiva delle nostre cantine, equilibrata e fresca, molto versatile e vivace. In particolar modo con il salmone, pesce dalla componente grassa accentuata, riesce a dare equilibrio al palato, esaltando il piacere di gusti semplici e al tempo stesso molto persistenti.
Gunkan e i vini aromatici delle Langhe
Variante del Nigiri, il Gunkan è una piccola barchetta di riso fasciata con alga Nori, sopra la quale vengono poste uova di pesce o, in particolari ricette, carne o uova di quaglia.
Il Gunkan in versione più comune, ovvero con uova di pesce, ha sapore delicatissimo, per questo è bene scegliere un vino non troppo aggressivo. Suggeriamo un Langhe Arneis DOC, bianco piemontese fine ed elegante. Un profilo aromatico suggestivo, mai urlato, combina echi di frutta tropicale e cenni di fiori bianchi, con lievi note agrumate che all’assaggio brillano accanto al delicatissimo gusto dei Gunkan.
Specialità giapponesi e pugliesi: Rolls e Primitivo
I Rolls più famosi sono i California: rotoli di riso con alga Nori all’interno, surimi, avocado e cetrioli. Minuscole uova di pesce guarniscono la parte esterna dei Rolls. Di origine americana, e dunque specialità fusion più che giapponese, uniscono sapori in apparenza contrastanti, confezionando piccoli e gustosi bocconcini dalle caratteristiche uniche.
Con i Rolls la scelta cade su un rosé d’eccezione: Rosato Primitivo Puglia IGT. La forza del Primitivo incontra la delicatezza del rosé, e crea un vino armonico e dalla personalità spiccata. Perfetto per tener testa alla complessità aromatica dei Rolls.
Spumante rosato e Chirashi (Donburi)
Il Chirashi è una ciotola colma di riso, sul quale sono distribuite fettine di pesce. Se a base di un’unica varietà di pesce, si parla di Donburi e non di Chirashi. Tocchi di colore (e di sapore) possono essere dati da verdure a fette sottili (rigorosamente crude) o da uova di pesce.
Consumare il Chirashi con molta salsa di soia è quasi un obbligo, per evitare che il riso risulti indigesto e troppo colloso. Le note acidule della salsa possono essere stemperate dalla dolcezza della polpa di pesce e dalla giusta scelta del vino da abbinare. Torniamo a suggerire un rosé, in questo caso una Bollicina davvero profumata e invitante: Rosé Vino Spumante Millesimato. Un Extra Dry dalla ricchezza aromatica ampia e intrigante, con echi di ribes, lamponi, rosa rossa e agrumi. Un ventaglio espressivo notevole, che crea un pairing di sicuro successo.
Oshi Sushi (o Oshizushi) e abbinamento con il vino
Questo tipo di Sushi, originario della città di Osaka, ha forma insolita di parallelepipedo. Il nome Oshi Sushi significa Sushi pressato: viene preparato all’interno di una cassetta di legno, l’oshibako, e schiacciato per conferirgli l’aspetto particolare che lo caratterizza. Non solo: un tempo la pressatura era parte di un metodo di lavorazione che consentiva una più lunga conservazione del Sushi stesso. Come è fatto il nostro Oshizushi? Uno strato di riso è alternato a uno di pesce, e può essere arricchito da verdure o pezzi di frittata.
Un ottimo accostamento per questo tipo di sushi è il Fiano Puglia IGT: suadente, mai troppo deciso, ha gusto equilibrato e un profumo ricco e piacevole, perfetto per accompagnare il sapore dell’Oshi Sushi.
Street food giapponese e vino: gli Onigiri
Tipico street food giapponese: si tratta di un triangolo di riso con un ripieno di pesce e un piccolo pezzo di alga Nori, utile per non toccare direttamente il riso quando si prende con le mani.
Il vino Giordano perfetto per accompagnare gli Onigiri è il Loris Vino Bianco: freschissima acidità e note di frutta esotica si sposano alla perfezione con questi bocconcini, stuzzicando il palato e regalando sensazioni piacevolmente aromatiche.
Ora che conosci quali sono i migliori vini da abbinare alla tua prossima cena a base di sushi, rifornisci la tua cantinetta personale con Giordano e non farti trovare impreparato!