Cape Dreams Pinotage
Il vitigno nato per migliorare il Pinot Noir
Cape Dreams Wines
2023
Il pinotage ha un attraente colore profondo e lo stile tipico pieno di ricco. Ha un carattere varietale molto complesso, che si mescola bene con una buona legnosità. Se consumato giovane il bouquet fruttato di Pinotage può essere pienamente apprezzato, ma svilupperà un gusto ampio e pieno con un ulteriore invecchiamento.
Formato 0.75 l. (€ 11,87/lt.)
Robertson. 9 mesi in botte grande di rovere francese.
Carni alla griglia
Approfondimenti
All’International Wine and Spirits Competition di Londra del 1991, un insolito vino sudafricano, prodotto con un vitigno poco conosciuto, ottenne il titolo di “Miglior vino rosso”. Fu il primo riconoscimento ufficiale per il primo dei vitigni autoctoni della regione, il Pinotage, nato grazie alle sperimentazioni di un certo Abraham Izak Perold, primo professore di viticoltura dell’Università di Stellenbosch, che decise di utilizzare il Pinot Noir e il Cinsaut per un incrocio e creare una nuova varietà adatta al clima del Sudafrica. L’idea di base era quella di aiutare il Pinot Nero che, nonostante la sua indubbia qualità e alla sua ragionevole versatilità, in Sudafrica faticava a dare risultati interessanti. Cape Dream lo propone qui in una versione particolarmente piacevole, affinato per circa 9 mesi in grandi botti di rovere francese. Ne deriva un vino caratterizzato da un bel colore rosso profondo. Al naso è intenso e fruttato, con note fresche e sincere di frutta rossa e di spezie che si fondono alla perfezione con un piacevole ricordo di legno. Un vino buono già oggi ma che può tranquillamente rimanere in cantina qualche tempo ad attendere l’occasione giusta. Con il tempo, infatti, acquisirà di sicuro maggiore complessità.
Note Sulla Produzione
Prodotto e imbottigliato da Cape Dreams - Robertson Valley - Sudafrica
Prodotto in Sudafrica